Per diritto, in genere, si intende l'insieme delle norme giuridiche che regolano i comportamenti all'interno di una società, stabilendo diritti, obblighi e sanzioni per coloro che non le rispettano. Tuttavia, una definizione precisa e universalmente accettata non esiste ed è oggetto di un dibattito di lunga data. Il diritto si manifesta attraverso costituzioni, leggi, consuetudini e giurisprudenza, ed è applicato da istituzioni competenti come i tribunali, la forze dell'ordine e le autorità governative.
Le costituzioni degli Stati definiscono i principi fondamentali sui quali si fonda l'ordinamento giuridico, mentre le leggi e i regolamenti ne specificano l'applicazione pratica. Il diritto è un elemento fondamentale per la vita sociale, per la politica, per l'economia, la storia e per la società, oltre a fungere da mediatore nei rapporti tra le persone. Nel contesto moderno, il diritto non riguarda solo la regolazione dei comportamenti individuali, ma anche la definizione dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Le leggi di un paese sono spesso influenzate da principi etici e morali, e i sistemi giuridici sono frequentemente oggetto di discussione e riforma per rispondere alle necessità della società.
I sistemi giuridici variano tra le diverse giurisdizioni, e il diritto comparato analizza le loro differenze. Nei sistemi di civil law, un legislatore o un altro organo centrale codifica e consolida il diritto, mentre nei sistemi di common law, i giudici possono creare diritto vincolante attraverso i precedenti, anche se in alcuni casi questi possono essere annullati da una corte superiore o dal legislatore stesso. Il diritto religioso è in uso in alcune comunità e negli Stati teocratici, e ha storicamente influenzato il diritto secolare.
Il diritto può essere suddiviso in due principali ambiti: il diritto pubblico, che regola i rapporti tra società e lo Stato (inclusi il diritto costituzionale, il diritto amministrativo e il diritto penale), e il diritto privato, che regola i rapporti tra privati (in ambiti come i contratti, la proprietà, la responsabilità civile, il diritto di famiglia e il diritto commerciale). Questa distinzione è più marcata nei paesi di civil law, in particolare in quelli con un sistema separato di giurisdizione amministrativa; al contrario, nei sistemi di common law la distinzione tra pubblico e privato è meno netta.
Il diritto è oggetto di studio accademico in numerose discipline, tra cui le scienze storiche, che ne analizzano l’evoluzione nel tempo e il ruolo nei diversi contesti sociali; la filosofia, che ne indaga i fondamenti morali, logici ed epistemologici; l'economia, che valuta l'efficienza delle norme giuridiche in termini di costi e benefici; e la sociologia del diritto, che esamina le interazioni tra il diritto e le strutture sociali. Inoltre, il diritto solleva importanti e complesse questioni teoriche e pratiche in merito a concetti fondamentali come l'uguaglianza tra i cittadini, l'equità delle decisioni e dei procedimenti giuridici, e il significato stesso di giustizia, intesa sia come ideale etico che come criterio di legittimazione delle istituzioni.
In senso soggettivo, invece, il termine "diritto" può indicare anche una facoltà o un potere riconosciuto a un soggetto. In senso estensivo, può anche riferirsi alla giurisprudenza.[1][2].